Bumble è un’app di incontri online lanciata nel 2014 da un ex dipendente della piattaforma concorrente Tinder, con la quale condivide alcune funzionalità. Entrambe le app utilizzano, infatti, un modello di scorrimento verso destra o sinistra che consente agli utenti di selezionare e trovare potenziali partner.
Più di 40 milioni di persone in tutto il mondo (di cui 1,6 milioni paganti) utilizzano Bumble. Può sembrare poca cosa rispetto ai 50 milioni di utenti registrati e ai 9 milioni di iscritti paganti di Tinder, ma Bumble presenta alcune funzioni esclusive che rendono l’esperienza più interessante e accattivante, soprattutto per le donne.
In effetti, al contrario di molte app di incontri che sono specializzate esclusivamente in relazioni eterosessuali oppure omosessuali, Bumble è la casa di tutti. Durante la creazione del proprio account, l’utente può specificare sia il proprio genere (maschio, femmina o altre identificazioni personali), sia il genere che desidera incontrare.
La caratteristica più originale di Bumble, tuttavia, è il fatto che l’applicazione attribuisce solo alle donne il potere di iniziare una conversazione. Il rispetto per le donne è una peculiarità unica dell’app ed è correlato a un’altra particolarità: per ogni messaggio scambiato sulla piattaforma, Bumble fa una donazione ad organizzazioni che si occupano di questioni sociali. Per incoraggiare ulteriormente la partecipazione, l’utente può persino scegliere il tema della causa sociale a cui desidera dedicare le sue azioni nell’applicazione.
Per quanto riguarda il suo funzionamento pratico, Bumble, disponibile per Android e iOS, segue la stessa logica della maggior parte delle app di incontri: mostra, infatti, una galleria fotografica delle persone registrate nell’app, una foto alla volta. Per mettere Mi piace, dovrai fare swipe a destra, mentre, se fai swipe a sinistra, non ti verrà più mostrato quel profilo. Infine, se vuoi attirare l’attenzione di un utente in particolare, potrai inviare un numero limitato di Mi piace speciali.
Scopriamo di più sul funzionamento di questa piattaforma nei prossimi paragrafi.
Creazione del profilo
Anche se non esiste una vera e propria ricetta per avere successo sulla piattaforma, un buon profilo su Bumble ha bisogno di due cose: una biografia accattivante con una sorta di incipit che catturi l’attenzione e alcune belle foto.
Partiamo dall’inizio, però, e vediamo come creare il tuo profilo passo dopo passo. Le istruzioni che seguono presuppongono che tu abbia già registrato un account Bumble tramite un numero di telefono o un account Facebook. Tieni presente che, se la registrazione è avvenuta tramite l’account Facebook, alcune informazioni del famoso social network (come le foto profilo più recenti) appariranno automaticamente anche sul tuo profilo Bumble, che potrai editare seguendo questi passaggi:
- Per caricare le tue foto dall’app Bumble, clicca sull’icona Profilo nel menu in basso, poi sull’icona Modifica (la matita) accanto all’immagine del profilo. Su Bumble.com (da browser), seleziona la foto del profilo nell’angolo in alto a sinistra. Puoi aggiungere fino a sei foto profilo e puoi modificarne l’ordine trascinandole e rilasciandole nella posizione che preferisci.
- A seconda della modalità che decidi di utilizzare (Date, BFF o Bizz), le sezioni del profilo sotto le foto avranno un aspetto leggermente diverso. Per passare da una modalità all’altra dell’app, devi solo scorrere verso sinistra o verso destra dalla scheda di modifica del profilo. Su Bumble.com, devi uscire dalla pagina di modifica del profilo selezionando la X nell’angolo in alto a destra per poi scegliere la modalità che desideri.
- A questo punto, dovrai scrivere una breve biografia, che non superi 300 caratteri. Per farlo, seleziona la sezione Chi sono. Nelle sezioni Il mio lavoro e La mia istruzione, inserisci il tuo titolo professionale, l’azienda per cui lavori e, se lo desideri, i tuoi titoli scolastici/accademici e l’anno di conseguimento. Nella sezione Le mie informazioni di base, seleziona ciascuna sottosezione separatamente per scegliere un’opzione da un elenco. In modalità Date, ad esempio, puoi specificare sesso, altezza, segno zodiacale, animali domestici e altro. Evita di lasciare spazi vuoti.
- Infine, ricorda che hai la possibilità di collegare i tuoi account Instagram e Spotify al tuo profilo Bumble. Per farlo, ti basterà selezionare Connetti il tuo Instagram e/o Connetti il tuo Spotify. Dovrai, inoltre, autorizzare Bumble ad accedere a queste app. In questo modo, i tuoi ultimi post su Instagram e/o le ultime canzoni verranno visualizzati sul tuo profilo Bumble.
- Una volta che avrai finito di inserire i dettagli del tuo profilo, clicca su Fine in alto a destra nell’app o seleziona la X in alto a destra nel browser. Per vedere come appare il tuo profilo agli altri nell’app, clicca sulla tua foto profilo.
Ciò su cui concordano tutti coloro che utilizzano le app di appuntamenti, Bumble compreso, è che i profili spiritosi sono sempre i più apprezzati. Se non sei spiritoso per natura, però, non cimentarti in descrizioni pateticamente simpatiche: l’umorismo forzato si riconosce subito e non fa mai un bell’effetto. Importantissimo è, inoltre, il gancio: lo stile e la forma da dare al racconto di te stesso.
Un ottimo gancio è lo schema del primo e ultimo. Ad esempio, la prima vacanza che hai fatto, l’ultimo libro che hai letto, l’ultimo film che hai visto, l’ultima volta che hai pianto, ecc. Altro schema efficace è quello delle tre cose: le tre cose che non mi fanno dormire bene, le tre cose di cui non posso fare a meno, ecc. Per quanto riguarda le foto, scegline alcune che ti mostrino sorridente e sicuro di sé, ed evita, se possibile, di utilizzare esclusivamente foto di gruppo.
Scelta dei criteri di ricerca
I filtri di Bumble aiutano a selezionare le potenziali corrispondenze in base a un insieme specifico di criteri. Ad esempio, gli utenti di Bumble Date possono filtrare i match per segno zodiacale o tipo di relazione, mentre gli utenti di Bumble BFF o Bumble Bizz possono filtrare le corrispondenze, rispettivamente, in base agli interessi personali o al settore lavorativo.
Questi filtri, disponibili sia su iOS sia su Android, hanno lo scopo di far risparmiare tempo agli utenti consentendo loro di concentrarsi esclusivamente su potenziali corrispondenze che siano più rilevanti per i loro interessi.
Swipe
Le app di appuntamenti che sfruttano la funzione di swiping (scorrimento) sono emerse per la prima volta nel 2013, e da allora il principio di scorrere verso sinistra o verso destra è diventato molto comune su questo tipo di piattaforme.
Per ottenere il maggior numero di corrispondenze possibili, però, devi capire bene come funziona, nello specifico, lo swipe di Bumble: dalla comprensione del suo algoritmo alla conoscenza del limite di scorrimento giornaliero per i diversi livelli di abbonamento.
Fondamentalmente, quando scorri verso destra sul profilo di qualcuno, stai indicando che quella persona è di tuo interesse. Spetta, quindi, al potenziale contatto fare lo stesso e, se ciò accade, si ottieni una corrispondenza (match). Lo scorrimento è, quindi, solo il primo passaggio. Se ottieni una match, puoi iniziare a pensare a come impostare il primo messaggio da inviare e a come avviare una conversazione seria.
Lo scorrimento a sinistra indica, invece, che non sei interessato all’utente che Bumble ha sottoposto alla tua attenzione. In questo caso, il profilo che hai “rifiutato” non potrà diventare una tua corrispondenza.
Chiaramente, quando si passa da una foto all’altra, può capitare di distrarsi, quindi ricorda di stare molto attento quando guardi lo schermo! È molto facile scorrere accidentalmente verso sinistra perché non stavi prestando attenzione per poi rimanere deluso quando ti accorgi di aver bloccato una persona che avrebbe potuto interessarti.
Cosa succede dopo? Dipende. Se l’altro utente ha già fatto scorrere il dito verso destra sul tuo profilo, riceverai la notifica immediata che hai trovato un match e la persona verrà aggiunta alla coda delle tue corrispondenze, ovvero l’elenco delle persone con cui puoi avviare una conversazione, suddivise per sesso.
Ricorda che, su Bumble, sono le donne a dover fare la prima mossa quando si abbinano agli uomini. Per le corrispondenze tra persone dello stesso sesso, invece, chiunque può inviare messaggi per primo.
Messaggistica
Bumble è un’app di appuntamenti insolita e, proprio per le sue peculiarità, si è distinta da altre piattaforme simili. Come anticipato, infatti, Bumble, praticamente e letteralmente, dà alle donne la possibilità di condurre i giochi, consentendo solo a loro di dare l’avvio alle conversazioni, una volta che è stata individuata una corrispondenza (match).
Questo aspetto di Bumble ha un duplice vantaggio: incoraggia le utenti di sesso femminile a utilizzare l’app e spinge gli utenti di sesso maschile a impegnarsi sulla qualità dei loro profili e messaggi. Il potere che l’app conferisce alle donne, dunque, è utile per tutte le parti in gioco, considerando che alcune altre app di incontri gratuite sono tristemente note per i messaggi assolutamente inappropriati che arrivano alle donne.
Inviare messaggi su Bumble è semplicissimo. Una volta che si ha un match, la conversazione può iniziare, velocemente e agevolmente, con un messaggio. Come abbiamo detto più volte, solo le donne possono iniziare una conversazione, ed entro un tempo limitato (solo 24 ore). L’uomo avrà poi 24 ore per rispondere.
Per rendere le conversazioni interessanti, è bene personalizzare il più possibile i propri messaggi, evitando di utilizzare frasi generiche e copia e incolla, che non piacciono a nessuno. Meglio puntare sull’umorismo e sull’autenticità, mostrando apertamente la propria personalità unica. Un buon messaggio introduttivo è una domanda aperta, che richieda una risposta articolata. Ad esempio, invece di chiedere “Ti piace viaggiare?”, puoi chiedere “Qual è il tuo viaggio più memorabile e perché?”
Funzionalità premium
Bumble è un’app gratuita e può essere utilizzata senza pagare alcun canone di abbonamento. Tuttavia, la piattaforma di incontri offre anche tre modalità a pagamento:
- Spotlight: funziona in modo simile a Tinder Boost o Hinge Boost e serve ad aumentare la visibilità del tuo profilo nella lista di scorrimento per 30 minuti. Ciò vuol dire che, se altri utenti nella tua zona aprono l’app Bumble in quel lasso di tempo, il tuo profilo sarà tra i primi ad essere visualizzati. I faretti (gli spotlight) possono essere acquistati singolarmente o in pacchetti che consentono un notevole risparmio.
- Boost: lo strumento offre diversi vantaggi, come la rivincita, che dà una seconda possibilità di ottenere una risposta da una chat scaduta, senza contare i SuperSwipe, che indicano un livello di interesse più alto per qualcuno rispetto all’impostazione predefinita. Il Bumble Boost ti consente anche di vedere a chi piace il tuo profilo e di estendere la durata della corrispondenza di ulteriori 24 ore, in modo che la donna che ti piace abbia più tempo per contattarti.
- Bumble Premium: questa opzione offre l’accesso a Beeline, che consente di vedere le persone che hanno mostrato interesse per l’utente prima ancora di scorrerle. Inoltre, offre funzionalità come la modalità di navigazione in incognito, la modalità di viaggio e i filtri avanzati.
Sicurezza e privacy
Un’importante funzione di sicurezza per gli utenti di Bumble è la verifica del profilo. Con l’intelligenza artificiale, l’utente può verificare il proprio profilo scattando foto esattamente come indicato dall’applicazione. È importante avere pazienza per scattare la foto con la luce appropriata, nell’angolazione e nella posizione indicate dall’applicazione. Nel caso in cui non riuscissi a verificare il tuo profilo la prima volta, Bumble ti consente di riprovarci.
Inoltre, probabilmente, ti farà molto piacere sapere che Bumble mette a disposizione diverse funzioni e accorgimenti per proteggere la tua privacy e la tua sicurezza, utilizzando moderatori e tecnologie di intelligenza artificiale per monitorare e rilevare comportamenti sospetti o inappropriati. Gli utenti possono segnalare profili o comportamenti problematici in qualunque momento, e Bumble prenderà provvedimenti appropriati.
Inoltre, ricorda che avrai sempre il controllo completo del tuo account su Bumble. Potrai modificare le impostazioni di privacy, gestire le notifiche e decidere quali informazioni condividere nel tuo profilo, nonché nasconderlo o disattivare, definitivamente, l’account.
Conclusioni
Il verdetto sull’applicazione Bumble è decisamente positivo e te ne accorgerai già dopo le prime ore di utilizzo. In generale, possiamo dire che affidarsi a questa piattaforma per incontrare nuove persone è un’ottima idea, specialmente per le donne e per chiunque abbia il desiderio di contribuire a interessanti cause sociali.
L’app di Bumble è, peraltro, molto sicura e affidabile, nonché facile da utilizzare anche per chi non ha particolare dimestichezza con questo genere di piattaforme. Alcune sue funzioni, come la verifica del profilo, possono apparire all’inizio un po’ più ostiche, ma, in realtà, richiedono pochi e semplici passaggi.
Infine, il limite di tempo di 24 ore per inviare il primo messaggio (e rispondere) rende l’applicazione più accattivante e soprattutto funzionale, velocizzando di molto le conversazioni, a differenza di molti dei concorrenti che creano enormi code di messaggi con profili anche occasionalmente disabilitati.
Per utilizzare al meglio questa chat, oltre a creare un profilo originale e autentico, ricordati di essere sempre gentile e rispettoso, di sfruttare le funzioni aggiuntive a pagamento in maniera intelligente e oculata e, soprattutto, di divertirti il più possibile. Vedrai che il resto verrà da sé!